Le marze

Cos'è una marza:

una marza è una porzione di pianta con almeno una gemma vitale; le marze, o nesti, vengono raccolte prima della ripresa vegetativa primaverile e conservate fino al momento dell'innesto in celle frigorifere o in ambienti adeguati.

Un’attenta scelta delle marze è fondamentale per una buona riuscita dell’innesto.
Le caratteristiche delle marze determineranno la produttività della nuova vigna sovrainnestata.

  • Marze con ottime qualità produttive.
    Nel momento della scelta del vitigno devono essere considerate le qualità produttive delle piante madri, l’adattabilità del vitigno alle particolari caratteristiche pedologiche e climatiche della vigna, il valore commerciale delle uve scelte per il cambio varietale
  • Marze vitali, cioè perfettamente conservate.
    E’ necessario preservare la vitalità delle gemme evitandone la disidratazione ed impedendo la ripresa vegetativa: le marze dovranno essere mantenute al buio, ad una temperatura costante di circa 4°C e in un ambiente umido fino al momento dell’innesto.
  • Marze sane, prelevate da piante non affette da virosi e patologie del legno e con ottime qualità produttive.
  • Dimensioni adeguate alle piante da innestare.
    La marza deve essere proporzionata al fusto della vite da innestare, dovremo scegliere le porzioni dei tralci con una circonferenza di circa un terzo rispetto ai fusti delle viti da innestare.
  • Nesti affini al portinnesto.
    Se non esistono esperienze e ricerche sul sovrainnesto da praticare, si consiglia un innesto sperimentale per avere certezza dell’affinità tra il portainnesto e ed il vitigno scelto per l’innesto della vite.

Scelta delle marze

Ci si può affidare ad un vivaio per l’acquisto delle marze: è consigliato in questo caso accordarsi anticipatamente in modo da avere la certezza di avere un materiale di qualità, ben conservato e della varietà voluta, disponibile nel momento giusto.

Oppure è possibile procurarsi le marze in autonomia, con evidente risparmio economico e una maggiore cura nella scelta e raccolta: se in azienda sono presenti viti sane della varietà che vorremo innestare sarà possibile raccogliere marze scelte accuratamente e conservarle fino al momento dell’innesto.

Se in azienda non è presente il clone desiderato potrete accordarvi con aziende che hanno la varietà desiderata e recuperare le marze prima o durante la potatura della vigna.

Una volta individuate le viti scelte come piante madri si scelgono i tralci migliori, sani e con internodi lunghi e gemme ben sviluppate.

I tralci vengono tagliati lunghi circa un metro, scartando le parti finali più sottili se la vigna da innestare ha fusti grandi, viceversa se le viti da innestare sono giovani ed hanno un fusto sottile.

Conservazione delle marze

Seguendo le nostre indicazioni potrete conservare perfettamente le marze necessarie al sovrainnesto, preservando la vitalità delle gemme che andremo ad innestare.

Le marze vengono raccolte in mazzi di circa 100 tralci lunghi un metro e disposti tutti nello stesso senso, i mazzi vengono bagnati e chiusi bene in sacchi di plastica neri.

La conservazione delle marze può avvenire in celle frigorifere, in cantine o ambienti bui e freschi in cui non ci sono sbalzi di temperatura.
In passato le marze venivano conservate sotto la sabbia umida, metodo tutt’ora usato in qualche zona con ottimi risultati.